Qui sul nostro blog abbiamo parlato tante volte del legame indissolubile che c’è tra parole e immagini. Oggi abbiamo pensato di raccontarvi un’altra declinazione di questo aspetto segnalandovi quelli che, secondo noi, sono i più interessanti casi – o, per meglio dire, quelli da non perdere assolutamente - di trasposizione cinematografica di libri. Certo, la lista potrebbe essere infinita così come infinito potrebbe essere l’elenco dei film che hanno tradito le aspettative dei lettori più appassionati… noi ci proviamo, ma aspettiamo la vostra opinione!
Il primo film che vogliamo segnalarvi lo consideriamo molto importante per almeno due ragioni: per prima cosa è un esemplare meraviglioso del grande cinema italiano degli anni ’70, in secondo luogo racconta, così come il libro, una storia che viste le vicende contemporanee è forse il caso di ricordare. Stiamo parlando de Il giardino dei Finzi-Contini tratto dall’omonimo romanzo diGiorgio Bassani (del 1962) per la regia di Vittorio de Sica, film che nel 1972 è addirittura riuscito ad aggiudicarsi l’Oscar come miglior film straniero. La storia è ispirata alle vicende reali di Silvio Magrini e della sua famiglia ed è ambientato a Ferrara nel periodo della promulgazione delle leggi razziali. Ve ne consigliamo la visione e la lettura.
Particolarmente toccante è La leggenda del pianista sull’oceano. Le pagine di Novecento, monologo teatrale di Alessandro Baricco, prendono straordinariamente vita sullo schermo grazie alle visioni di Tornatore. A darne il tocco finale, la colonna sonora firmata da Ennio Morricone. Che dire, davvero un capolavoro da non perdere!
Come si può pensare di parlare di libri e film senza menzionare le due grandi saghe degli ultimi anni? Campioni di incassi e di meraviglia ad occhi aperti, hanno dato vita a un vero e proprio fenomeno in grado di attrarre migliaia di appassionati, creare eventi e vere e proprie realtà parallele. Stiamo parlando de Il signore degli anelli (J. R. R. Tolkien) e della saga di Harry Potter (J. K. Rowling), ormai patrimonio culturale di ragazzi e adulti di ogni luogo. La grande bellezza di questi film è indubbiamente la cura con cui si è cercato di rendere al meglio le atmosfere magiche così ben descritte dagli autori nei rispettivi libri. A prescindere dai tagli che per esigenze di passaggio da carta a pellicola è stato necessario fare sulle trame, la resa generale non avrà sicuramente deluso nessun grande fan delle avventure della compagnia dell’anello e del piccolo maghetto!
E voi amici di Storybox cosa ne pensate? Siete d’accordo con i titoli che vi abbiamo suggerito o manca il vostro libro/film del cuore? Non vediamo l’ora di conoscere le vostre opinioni!